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Denuncia al R.E.A. di apertura - modifica - cessazione di unità locale |
Il programma, collegato all'Archivio Ditte, permette di prelevare i dati già inseriti in anagrafica e di importarli nella pratica, completarla ed eseguire la stampa Laser e la creazione del file per l'invio telematico.
Avvertenze
Generali
Soggetti utilizzatori del modello
Finalità del modello
Ufficio competente
alla ricezione del modello
Soggetti obbligati alla
presentazione del modello
Avvertenze Generali
Si raccomanda di indicare, nell'apposito spazio, in alto sulla distinta, il
numero di telefono e lo studio, associazione, ecc. che presenta il modello allo
sportello o lo invia per posta per agevolare i contatti con l'ufficio.
Avvertenze per TUTTI i quadri
E' importante notare che in ogni modello vengono evidenziati in giallo i campi o i quadri obbligatori necessari per la corretta compilazione della pratica. Se i campi in giallo vengono omessi la pratica viene ugualmente esportata ma non verrà accettata.
Sono anche presenti all'interno del modello dei pulsanti "Nota" che permettono di visualizzare le note di compilazione del modello originale.
SOGGETTI utilizzatori del modello
Tutti i soggetti iscritti nel
Registro delle Imprese e nel R.E.A.
FINALITA' DEL MODELLO
Il modello deve essere utilizzato:
Nel caso si tratti di prima apertura di localizzazione di impresa estera, il modello UL andrà allegato al modello:
S1 nel caso di apertura di sede secondaria;
R nel caso di apertura di unità locale.
Le aperture di localizzazioni successive alla prima
vanno presentate con le stesse modalità delle imprese con sede in Italia. Per
localizzazione si intende la sede secondaria o l’unità locale. Per unità locale
si intende l’impianto operativo (es. laboratorio, officina, stabilimento,
negozio, ecc.) o amministrativo/gestionale (es. ufficio, magazzino, deposito,
ecc.), ubicato in luogo diverso da quello della sede legale, nel quale l’impresa
esercita stabilmente una o più attività economiche. La diversificazione
dell’ubicazione può essere determinata anche dalla sola variazione del numero
civico o dell’interno nell’ambito dello stesso fabbricato. Per unità locale di
impresa agricola (c.d. unità aziendale) si intende l’impianto (fattoria,
caseificio, silos, oleificio, ecc.), funzionalmente autonomo e fisicamente
distinto dalla sede d’impresa, dove si esercitano attività relative o connesse a
quella esercitata dall’impresa. Nel caso si eserciti un’attività agricola, ma
non si possa individuare un’unita’ aziendale, le attività agricole vanno
dichiarate esclusivamente, tramite il modello S5 (per le società/soggetti
collettivi) e I2 (per le imprese individuali), al R.I. della provincia in cui è
situata la sede dell’impresa. Per l'iscrizione di sede secondaria, sede diversa
dalla legale e con rappresentanza stabile (art.2197 c.c.), è obbligatoria la
nomina del rappresentante preposto alla stessa, pertanto al modello UL va
allegato il modello Int. P. Analogamente deve essere compilato il modello Int. P
sia per l’attribuzione di qualifiche di cui disposizioni di legge o
regolamentari impongano la denuncia al R.E.A. o, più genericamente, alla camera
di commercio, per l’esercizio di determinate attività, sia per il conferimento
delle cariche di procuratore e/o altre previste dal codice civile. Anche per le
modifiche, dovrà essere compilato per ogni persona coinvolta il modello Int. P..
Il modello è suddiviso in tre sezioni.
A - per l’apertura di una localizzazione.
- per la denuncia di apertura di un’unità locale
- per la domanda di iscrizione della sede secondaria nel R.I.
- per denunciare al R.E.A. l’inizio della prima attività economica
esercitata nella localizzazione
B - per la cessazione di una localizzazione e
conseguente chiusura della stessa.
- per la denuncia di cessazione di un’unità locale
- per la domanda di cancellazione della sede secondaria nel R.I.
C - per la modifica di una localizzazione.
- per la denuncia di modifica di un’unità locale e dell’attività economica
ivi svolta
- per la domanda di modifica della sede secondaria nel R.I.
- per la denuncia al R.E.A. della modifica/cessazione totale dell’attività
economica svolta presso la sede secondaria, senza che ne consegua la
cancellazione della stessa dal R.I..
Ufficio
competente alla ricezione della denuncia
Il modello UL deve essere presentato
unicamente all’ufficio del R.I. territorialmente competente, che è quello della
provincia in cui è posta la localizzazione (sia nel caso si tratti di sede
secondaria che di unità locale). La localizzazione che l’impresa intenda
aprire/modificare/cessare all’estero, deve essere denunciata all’ufficio del
R.I. dove è iscritta la sede legale dell’impresa. Qualora si richieda la
cancellazione dell’impresa, mediante presentazione dell’apposito modello
all’ufficio competente per la sede, non risulta necessario richiedere la
cancellazione delle localizzazioni fuori provincia. Provvederà a quest’ultima,
infatti, l’ufficio che riceve la domanda di cancellazione dell’impresa.
Soggetti obbligati alla presentazione della
denuncia
I legali rappresentanti dell'impresa, il titolare, gli amministratori, i liquidatori, gli institori, il notaio, ecc.
Avvertenze per i singoli quadri
A/ Estremi della Domanda /
Denuncia
A/ Tipo della Domanda /
Denuncia
B/ Estremi dell'Atto
Firma
A/ ESTREMI DELLA DOMANDA / DENUNCIA
In tale quadro va indicata:
la sigla della provincia ove è ubicata la sede legale dell’impresa e, nel caso di impresa con sede all’estero, va indicata la sigla della provincia ove presente la localizzazione convenzionalmente identificata come sede principale in Italia. Se già assegnato, va indicato anche il relativo numero R.E.A.
la sigla della provincia ove è ubicata la localizzazione, e, se già assegnato, il relativo numero R.E.A.
A/
TIPO DELLA DOMANDA/DENUNCIA
E’ obbligatorio effettuare una sola scelta fra i tre campi di
“apertura”, “cessazione” e “modifica” di localizzazione. Nei soli casi di
modifica e di cessazione della localizzazione vanno compilati i campi relativi
all’ubicazione della stessa. Va indicato l’indirizzo della localizzazione
precedentemente dichiarato, completo di tutti gli elementi essenziali per la
sua individuazione.
B/ ESTREMI
DELL’ATTO
Tale quadro deve essere compilato solo nel caso in cui l’istanza
abbia per oggetto l’iscrizione di un atto (es. istituzione di sedi sede
secondaria). Vanno indicati:
il codice della forma dell’atto e quello relativo all’atto (come da tabella corrispondente)
la data dell’atto
il numero di repertorio assegnato all’atto (il notaio rogante/autenticante , il relativo codice fiscale e la sede notarile verranno desunti dal certificato di firma digitale)
la data ed il numero di registrazione e l’indicazione dell'ufficio dell'Agenzia delle Entrate (come da tabella corrispondente)
la presenza di statuto o di patti sociali integrali in allegato alla pratica.
SEZIONE A: APERTURA DI NUOVA UNITA’ LOCALE
A1/ Tipo di localizzazione
A2/ Indirizzo della
localizzazione
A3/ Insegna della localizzazione
A4/ Attività
esercitate nella localizzazione
A7/ Iscrizioni in albi, ruoli, ...ed iscrizioni abilitanti
A8/ Licenze o autorizzazioni
A9/
Segnalazione certificata di inizio attività
A10/
Commercio al dettaglio in sede fissa (D.LGS. 114/98)
A1/ TIPO DI LOCALIZZAZIONE
Va indicato il codice corrispondente alla tipologia della localizzazione (es.
laboratorio, officina, stabilimento, magazzino, deposito, ufficio, ecc.). Se
trattasi di istituzione di sede secondaria, va utilizzato esclusivamente il
codice SS =Sede Secondaria.
A2/ INDIRIZZO DELLA
LOCALIZZAZIONE
Va indicato:
la data di apertura della localizzazione;
l’indirizzo della localizzazione completo di tutti gli elementi
essenziali per la sua individuazione topografica. Per le localizzazioni
ubicate all’estero, deve essere indicato l’indirizzo estero completo di
tutte le informazioni necessarie per l’individuazione, secondo le modalità
localmente in uso.
Nel campo denominato “presso od altre indicazioni” vanno indicati eventuali
altri elementi che si ritenga opportuno segnalare per una più precisa
individuazione della localizzazione (eventuale dettaglio del numero civico,
ad es. interno 5, scala A, palazzina F, ecc.).
A3/ INSEGNA DELLA
LOCALIZZAZIONE
Va indicata l’insegna della localizzazione solo se identificativa
dell’esercizio o del locale e significativa, cioè diversa dalla denominazione
e ragione sociale dell’impresa e non generica (come, ad esempio,
“supermercato”, “ristorante”, “pensione”, ecc.).
A4/ ATTIVITA’
ESERCITATE NELLA LOCALIZZAZIONE
Va indicato:
la data di inizio attività;
la descrizione dell’attività primaria;
l’eventuale descrizione dell’attività secondaria
Avvertenze per la corretta denuncia delle attività esercitate
Per le società ed altri soggetti collettivi
Nel caso l'impresa sia inattiva, ed inizi a svolgere l’attività presso una
nuova localizzazione, la relativa denuncia dovrà essere effettuata con una
delle seguenti modalità:
apertura localizzazione nella stessa provincia della sede legale dell’impresa: in tale caso dovrà essere predisposto, come modello principale, il modello S5 (vedi relative istruzioni), compilando il quadro ATTIVITÀ PREVALENTE DELL’IMPRESA, ed eventualmente la DATA INIZIO ATTIVITA’ IMPRESA, riportando nella descrizione quanto inserito nel presente quadro del modello UL. Al modello S5 dovrà essere allegato il modello UL, compilato come indicato nelle presenti istruzioni;
apertura localizzazione in provincia diversa da quella della sede legale: oltre al modello UL, compilato come indicato nelle presenti istruzioni, ed inviato al R.I. territorialmente competente, andrà predisposto un modello S5 (vedi relative istruzioni), compilando il quadro BC/ATTIVITÀ PREVALENTE DELL’IMPRESA, riportando nella descrizione quanto inserito nel presente quadro del modello UL; il modello S5 dovrà essere inviato al R.I. dove è iscritta la sede legale dell’impresa. Quanto descritto si applica anche nel caso in cui la denuncia di attività esercitata presso la nuova localizzazione, comporti una variazione nell’attività prevalente dell’impresa.
Per le imprese individuali
apertura localizzazione nella stessa provincia della sede dell’impresa, contestualmente all’iscrizione: in tale caso dovrà essere predisposto come modello principale il modello I1, tenendo conto nella compilazione del quadro 10/ ATTIVITÀ PREVALENTE DELL’IMPRESA, anche dell’attività esercitata presso la localizzazione. Al modello I1 dovrà essere allegato il modello UL, compilato come indicato nelle presenti istruzioni;
apertura localizzazione nella stessa provincia della sede dell’impresa, successivamente all’iscrizione: solo nel caso in cui l’attività che sarà esercitata presso la nuova localizzazione, comporti una modifica dell’attività prevalente dell’impresa, dovrà essere predisposto come modello principale il modello I2, compilando il quadro 9/ ATTIVITÀ PREVALENTE DELL’IMPRESA, riportando la descrizione aggiornata dell’attività prevalente dell’impresa. Al modello I2 dovrà essere allegato il modello UL, compilato come indicato nelle presenti istruzioni;
apertura localizzazione in provincia diversa da quella della sede dell’impresa: solo nel caso in cui l’attività che sarà esercitata presso la nuova localizzazione comporti una modifica dell’attività prevalente dell’impresa, oltre al modello UL, compilato come indicato nelle presenti istruzioni, ed inviato al R.I. territorialmente competente, dovrà essere predisposto un modello I2, compilando il quadro 9/ ATTIVITÀ PREVALENTE DELL’IMPRESA, riportando la descrizione aggiornata dell’attività prevalente dell’impresa. Il modello I2 dovrà essere inviato al R.I. dove è iscritta la sede dell’impresa.
A7/ ISCRIZIONI IN ALBI, RUOLI, ...ED ISCRIZIONI ABILITANTI
Vanno indicati gli estremi delle iscrizioni della localizzazione in
albi, ruoli, elenchi, registri, ecc., e le iscrizioni abilitanti (es:
impiantisti, autoriparatori, mediatori, agenti, spedizionieri, imprese di
pulizia), alle quali è eventualmente subordinato l’esercizio delle attività
denunciate nel quadro A4.
Vanno compilati i campi interessati riportando l’Ente o l’Autorità che ha
rilasciato l’iscrizione, scegliendolo tra quelli indicati nella “TABELLA
ALBI” (ALB), la denominazione dell’albo o ruolo o attività scegliendola tra
quelle indicate nella “TABELLA ALBI E RUOLI” (RAL), la data, il numero del
provvedimento quando previsto, e la sigla della provincia dell’Ente o
Autorità che lo ha rilasciato.
Per le imprese che esercitano attività di impiantistica, autoriparazione,
pulizia, va indicata la lettera della specifica abilitazione posseduta.
Vanno indicate eventuali altre informazioni sull’attività, come ad esempio
limitazioni sulle lettere degli impiantisti e, per l’attività di
autoriparazione, le eventuali limitazioni dell’abilitazione connesse al
periodo transitorio previsto dalla legge 224/2012 e dalla correlata
circolare ministeriale n. 3659/C dell’11/03/2013.
Per le imprese esercenti nella localizzazione attività di mediazione, agente
e rappresentante di commercio, spedizioniere, mediazione marittima, va
compilato il campo “lettera” con il codice relativo alla specifica
abilitazione posseduta. I prodotti e servizi trattati vanno riportati nel
quadro dell’attività esercitata nella localizzazione Si ricorda che per gli
adempimenti relativi alle suddette attività va compilata anche l’apposita
modulistica (moduli da C32 a C39 della tabella DOC) da allegare, con lo
specifico formato, alla pratica di Comunicazione Unica.
A8/ LICENZE O AUTORIZZAZIONI
Vanno indicati gli estremi delle licenze o autorizzazioni rilasciate
all’impresa alle quali è subordinato l’esercizio delle attività denunciate
nel quadro A4 . Vanno compilati i campi interessati, indicando l’Ente o
l’Autorità che ha rilasciato la licenza o autorizzazione (es. Comune)
scegliendolo tra quelli indicati nella “TABELLA ENTI LICENZA” (LIC), la
denominazione scegliendola tra quelle indicate nella “TABELLA DENOMINAZIONI
LICENZA” (LDN), la data ed il numero del provvedimento.
A9/
SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA’
Il presente quadro va compilato nei casi previsti dall’art.19 legge n. 241/1990.
Va indicata la data di presentazione della segnalazione di cui al comma 1 del citato art. 19.
Va indicata, inoltre, l’amministrazione cui è stata presentata la predetta segnalazione, scegliendola
tra quelle indicate nella “TABELLA ENTI LICENZA” (LIC).
A10/
COMMERCIO AL DETTAGLIO IN SEDE FISSA (D.LGS. 114/98)
Nel primo campo va indicata la data di presentazione della dichiarazione di
apertura dell’esercizio commerciale. Vanno inoltre indicati i metri quadrati
costituenti la superficie di vendita e la sigla corrispondente al settore
merceologico trattato, da scegliere tra quelle riportate nella tabella (A =
alimentare; N = non alimentare; T = alimentare/non alimentare).
SEZIONE B: CESSAZIONE DI LOCALIZZAZIONE
B1/ Cessazione della
localizzazione
B2/ Soggetto subentrante
C1/ Tipo della localizzazione
C2/ Indirizzo della
localizzazione
C3/ Variazione di
insegna della localizzazione
C4/ Variazioni di
attività nella localizzazione
C6/ Iscrizioni in albi, ruoli, ...ed iscrizioni abilitanti
C7/ Licenze o autorizzazioni
C8/
Segnalazione certificata di inizio attività
C10/
Commercio al dettaglio in sede fissa (D.LGS. 114/98)
C2/ INDIRIZZO DELLA
LOCALIZZAZIONE
C3/ VARIAZIONE DI
INSEGNA DELLA LOCALIZZAZIONE
C4/ VARIAZIONI
DI ATTIVITA’ NELLA LOCALIZZAZIONE
C6/ ISCRIZIONI IN ALBI, RUOLI, ...ED ISCRIZIONI ABILITANTI
C7/ LICENZE O AUTORIZZAZIONI
Va indicata la data in cui la variazione è avvenuta. Devono essere indicati
gli estremi delle licenze o autorizzazioni rilasciate all’impresa alle quali è
subordinato l’esercizio delle attività denunciate nel quadro C4. Vanno
compilati i campi interessati, riportando l’Ente o l’Autorità che ha
rilasciato la licenza o autorizzazione (es. Comune) scegliendolo tra quelli
indicati nella “TABELLA ENTI LICENZA” (LIC), la denominazione scegliendola tra
quelle indicate nella “TABELLA DENOMINAZIONI LICENZA” (LDN), la data ed il
numero del provvedimento.
C8/
SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA'