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Attivo Ereditario Fabbricati Sistema Tavolare |
Il
sistema tavolare è un tipo di ordinamento catastale utilizzato nelle
province di Trieste, Gorizia, Trento, Bolzano e in alcuni Comuni delle
Province di Udine, Vicenza, Brescia e Belluno.
In questo
quadro vanno dichiarati gli immobili iscritti nel sistema tavolare e inclusi
nell’attivo ereditario. Non devono essere indicati i “beni aziendali” che
non sono intestati al de cuius.
Localizzazione
Indicare il luogo in cui si trova il Fabbricato. I dati possono essere importati dall'Elenco Fabbricati.
Nel campo Indirizzo indicare dove si trova esattamente l’immobile descritto.
Nei campi Comune Amministrativo e Codice Comune riportare la denominazione del Comune amministrativo nel quale si trova il bene ereditario anche se non corrispondente a quello indicato sulla visura catastale, al momento della presentazione della dichiarazione, ed il relativo codice.
Nei campi Comune Catastale e Codice Comune indicare la denominazione del Comune catastale se presente nei documenti del catasto rilasciati dagli uffici dipendenti dalle Province autonome di Trento e Bolzano, ed il relativo codice.
Nel campo Diritto indicare il codice che in genere corrisponde a quello indicato nel documento catastale.
Compilare il Diritto di Abitazione con riferimento al solo immobile su cui, con l’apertura della successione, si costituisce il diritto di abitazione in capo al coniuge superstite (articolo 540 del codice civile).
Dati Catastali e Mappali
Indicare i Dati Catastali e Mappali del Fabbricato, importabili da apposito Elenco: Sezione, Foglio, Zona, Porzione Materiale.
Nei campi Particella e Subalterno indicare i rispettivi
numeri, ove presenti, come indicato nella visura catastale; il numero della
particella può essere composto da due parti: numeratore (prima serie di
cifre) e denominatore (seconda serie di cifre).
Se la particella è composta
da una sola serie di cifre riportarla nel campo destinato al numeratore.
Nel campo Partita Tavolare riportare il numero che si trova nei
documenti rilasciati dagli uffici del catasto dipendenti dalle Province
autonome di Trento e Bolzano.
Negli altri casi è desumibile dai libri
fondiari.
Nel campo Corpo Tavolare riportare il numero desumibile dai libri fondiari.
Nei campi Categoria e Classe riportare la categoria e la classe indicate nella visura catastale.
Nel campo Consistenza indicare i dati riportati nel campo consistenza della visura catastale:
il numero dei vani per le unità immobiliari censite nelle categorie dalla A/1 alla A/11;
i metri quadrati di superficie per le unità immobiliari censite nelle categorie dalla C/1 alla C/7;
i metri cubi di volume per le unità immobiliari censite nelle categorie dalla B/1 alla B/8.
Il campo non va compilato per gli immobili censiti nelle categorie D, E o F.
Nel campo Possesso del Defunto indicare la quota dell’immobile relativa al diritto posseduto dal defunto, espressa in frazione.
La casella Bene Aziendale deve essere barrata in presenza di immobili intestati al de cuius che costituiscono bene aziendale.
Dalla visura catastale il dichiarante può verificare se l’immobile è
accatastato con rendita definitiva, con rendita proposta o è accatastato ma
privo di rendita.
Indicare il relativo codice nel campo Determinazione
Rendita.
Nel campo Rendita Catastale riportare la rendita indicata nella
visura catastale.
Per gli immobili iscritti nelle Categorie Fittizie (Gruppo
F) il campo non va compilato.
Per gli immobili accatastati ma privi di
rendita oppure iscritti in catasto ma privi di rendita definitiva, la
compilazione di tale campo è strettamente connessa a quella del successivo
campo Determinazione Rendita.
Nel campo Valore indicare la base imponibile, arrotondata
all’unità di euro.
Se il Codice Diritto indicato corrisponde a 1 (Proprietà), 1S (Proprietà
Superficiaria) o 1T (Proprietà per l'Area), sarà attivo il pulsante
che permette di determinare automaticamente il valore dell'Immobile.
Se la successione è aperta entro 5 anni da altra successione avente ad oggetto lo stesso bene o parte di esso, occorre indicarne il valore nel campo Valore precedenti Successioni, Riduzioni art. 25, comma 1.
Immobili Graffati Indicare gli ulteriori identificativi come riportati nella visura catastale. Per ogni immobile graffato occorre indicare la
Sezione Urbana, il Foglio, la
Particella e il Subalterno.
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Devoluzioni
In questa sezione devono essere indicate, per il singolo bene, le quote di
ripartizione fra i soggetti aventi diritto all’eredità.
Per maggiori informazioni
cliccare qui.